- Perché no? Magari qualche stregone indiano ti ha dato una pozione magica…

Mac ghigna.

- Avrai bisogno tu di una pozione magica, per il male al culo.

Il male al culo è inevitabile, viste le dimensioni dell’attrezzo di Mac (non è come Roland Cazzodiferro, ma è comunque fuori misura) e il fatto che, dopo svariati giochini, finisce sempre che ti fotte: Mac non se lo fa mettere in culo.

Tu scuoti la testa e intanto ti spogli. Lasci cadere i tuoi vestiti per terra: trovare un angolo pulito in casa di Mac sarebbe un’impresa e in ogni caso non è che i tuoi abiti siano il massimo della pulizia.

Quando sei nudo, ti avvicini al letto su cui è disteso Mac. Ti corichi di fianco a lui, ma rovesciato. Ti giri su un fianco. Lui fa lo stesso e tu prendi in bocca il suo cazzo, già perfettamente duro. Il tuo invece incomincia appena ad alzare la testa, ma quando Mac lo prende in bocca, recupera rapidamente terreno. Per un po’ tutti e due vi date da fare a succhiare, leccare, mordicchiare. È bello sentire la consistenza del cazzo di Mac, duro e caldo, ed è altrettanto bello sentire le labbra e la lingua di Mac intorno al tuo uccello.

Poi Mac si ritrae, con una mano ti fa stendere sulla pancia e si solleva, per stendersi su di te.

- Piano, eh!

- Ma certo, mia cara verginella. Papà Mac non ti farà male.

Sputa sul buco, sparge la saliva con un dito e poi, senza tante cerimonie, ti infilza.

- Cazzo! Potevi andarci un po’ più piano!

Mac ride e avanza ancora, affondando il suo cazzo nel tuo culo, fino in fondo. Si ferma un attimo, per darti il tempo di abituarti a questa presenza, poi incomincia a lavorare con lo sperone. Conosci Mac e sai che sarà una lunga cavalcata: il tuo cavaliere non si stanca facilmente. Il cazzo avanza a fondo nel tuo culo, poi arretra, per ritornare alla carica, in un crescendo. Mac non è il tipo da baci o carezze: le sue mani si limitano a stringerti il culo con forza. Lo sperone lavora a fondo, senza darti tregua, e questa cavalcata selvaggia desta in te ondate di piacere, più forte del dolore che avverti.

Stai sudando e anche dal corpo di Mac alcune goccioline di sudore cadono sulla tua schiena, ma il cavaliere non rallenta il ritmo. Dopo una lunga cavalcata, un galoppo sfrenato porta te e Mac all’esplosione del piacere quasi in simultanea.

Mac esce quasi subito da te e si stende sul letto, pulendosi il cazzo ancora gonfio di sangue con il lenzuolo.

Tu riprendi fiato, poi ti volti. Come avevi previsto, dopo aver scopato con Mac il culo ti fa male, ma ti senti bene.

Adesso però è ora di pensare al lavoro.

 

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