- Direi che sono d’accordo.

Michael si avvicina e si stende su di te. Ti bacia sulle labbra. Non è una cosa frequente, qui nel West. Gli uomini scopano spessissimo tra di loro, perché essendoci poche donne anche quelli che preferirebbero una fica, ripiegano su un culo o un uccello. Ma di rado ci si bacia. Si cerca un posto in cui infilare il cazzo, una bocca o un culo o anche solo una mano che faccia il lavoro. Michael invece ti bacia e la sensazione è piacevole. È bello anche quando la sua lingua si spinge nella tua bocca. Michael ti accarezza, con dolcezza, e la sua tenerezza ti spiazza completamente: non te l’aspettavi. Pensavi alla solita rapida scopata e invece Michael ti avvolge in abbracci e carezze che ti stordiscono.

I vostri corpi aderiscono, i vostri cazzi sono entrambi tesi e le sensazioni che trasmette questo contatto sono intensissime. Michael si solleva, ti allarga le gambe e si mette in ginocchio. Prende in bocca il tuo cazzo, lo mordicchia leggermente e poi prende a succhiarlo. Cazzo, se ci sa fare! Ti sembra di essere travolto da una serie di ondate che ti trascinano lontano. Poi lui si stende nuovamente su di te e ti bacia ancora in bocca, spingendo la lingua bene a fondo. Non ha fretta, aguzza il tuo e il suo desiderio, ma si prende il tempo che vuole. Tu lo lasci fare e le tue mani stringono il suo corpo, accarezzano il culo, la schiena, la nuca, i capelli. Poi scendono di nuovo fino al culo, cercano l’apertura, un dito la stuzzica. Michael ti lascia fare, docile.

Poi ti chiede:

- Che cosa preferisci fare?

La risposta ti viene alle labbra senza pensarci:

- Prendimi.

Michael annuisce, ti bacia ancora, poi si mette in ginocchio. Ti solleva le gambe e se le mette sulle spalle. Avvicina il cazzo all’apertura, lo inumidisce e infine entra dentro di te con molta dolcezza, sorridendoti.

È bello sentire questo cazzo che ti scava dentro, mentre Michael ti sorride e le sue mani ti accarezzano il viso, il petto, il ventre, scendono ad afferrarti il cazzo, lo stringono con forza.

Michael procede con lentezza e questa cavalcata ti trasmette sensazioni fortissime. È un buono stallone, un magnifico maschio, questo che ti fotte e ti accarezza, ti stringe il cazzo e ti bacia.

E infine Michael ti afferra il cazzo con forza e con un rapido movimento ritmico della mano ti fa venire, mentre lui viene dentro di te, con una serie di spinte violente.

La sensazione è talmente intensa che gridi.

È stata una grande scopata, una delle migliori della tua vita.

E ora?

 

Tu hai bisogno dei soldi della taglia. E Michael Craig è qui, che non sospetta niente, disteso nudo sul pagliericcio. Puoi alzarti, dicendo che devi pisciare, prendere la sua pistola e poi ammazzarlo. Impresa compiuta. Potrai prendergli il cavallo, le armi, le provviste e portare il cadavere dal più vicino sceriffo. Ti ha salvato la vita, questo è vero, ma con la taglia che c’è su di lui, le sue possibilità di portare a casa la pelle sono meno di zero.

Se non lo ammazzi, devi tornare da Mac, sempre che non sia già morto, e metterti alla caccia dello Sciacallo o dei Dodici Apostoli: ricominciare tutto da capo, dopo aver perso diversi giorni. Oltre tutto Michael non ti darà il suo cavallo e probabilmente neanche le sue armi e come cazzo ti procuri l’occorrente per tornare da Mac?

Potresti anche decidere di parlare con Michael e di cercare di capire con lui che cosa puoi fare.

 

Decidi di ammazzare Michael

Decidi di andartene senza ammazzare Michael

Decidi di parlare a Michael

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Area aperta

Storie

Gallerie

Indice