Non hai voglia di una scopata, anche se quest’uomo
è un gran bel maschio: in testa hai Michael. E questo ti infastidisce. Al
cow-boy rispondi: - Grazie, ma ho da fare. Esci dalla scuderia e raggiungi i tuoi compagni di
viaggio. La sera a tavola parlate della vostra separazione, in modo che le
altre persone presenti vi sentano. Michael, Mac e Django partiranno presto. Vi dite addio. Il mattino dopo parti due ore dopo di loro, come
concordato, in modo che abbiano il tempo di dirigersi verso sud e poi
cambiare direzione. In giornata vedi le loro tracce. Ti piacerebbe essere con
loro, ma è più sicuro se loro vanno avanti a controllare la strada. Il
pensiero ritorna in continuazione a Michael. Ti stai rendendo conto che la faccenda
è seria. Ti sei davvero innamorato, come non ti capitava da una vita. Verso sera arrivi al Red Pass. Valichi il passo e
vedi, un po’ più in basso, dei corpi stesi a terra e gli avvoltoi che
volteggiano in attesa di planare sulla preda. Vicino ci sono tre uomini a
cavallo e tu riconosci i tuoi amici. Li raggiungi al galoppo. Michael ti sorride. - Ne abbiamo ammazzati sei: i McConnel
volevano proprio essere sicuri di fotterti. Domani mattina attacchiamo il
ranch. Tu annuisci. Vi accampate in basso, lasciando che gli avvoltoi
consumino il loro pasto. Dovresti essere contento: i tuoi amici hanno fatto
fuori buona parte degli uomini dei McConnel e
l’attacco al ranch non dovrebbe presentare particolari problemi. Ma il
pensiero di Michael ti turba. Michael se ne accorge e ti chiede, in un momento
in cui Mac e Django si
sono allontanati: - C’è qualche cosa che non va, Fred? Non sai che cosa rispondere. Lo guardi e gli
chiedi: - Che cosa pensi di fare, dopo? - Dopo? - Dopo aver fatto fuori i McConnel.
Se ne usciremo vivi. Michael alza le spalle. - Devo andarmene dal West. C’è una taglia sulla
mia testa. Annuisci. Poi dici: - Michael… Ti interrompi. - Dimmi. Scuoti la testa. Volevi chiedergli se potevi
andare con lui, ma non te la senti. - Niente. |