- Direi che Michael Craig è la soluzione migliore.
Lo Sciacallo è un suicidio. - Va bene, Fred. Sei in grado di fare le tue scelte.
Craig si nasconde da qualche parte nell’area dello Shell
Creek Range. Posso metterti in contatto con uno di Panaca che ti darà qualche informazione più precisa. - Panaca? Dove cazzo rimane? Mac sorride. - Oltre le terre dei Kichai. - Oh, cazzo! I Kichai li conoscono
tutti, a ovest del Mississippi, anche se non sono molto numerosi: sono gli
indiani più feroci di tutto l’Ovest. - Puoi arrivarci aggirando le terre dei Kichai, passando per il deserto. Ti ci vorranno quasi tre
settimane invece di una. Tu annuisci. Devi pensarci bene. Mac ti dà alcuni consigli, di cui farai tesoro. Il
giorno dopo ti procuri tutto quello che ti serve per la spedizione. Mac ti accompagna in banca e informa il cassiere che tu
potrai ritirare i suoi soldi. Tu non ne vuoi sapere, ma lui insiste. Quando
sei pronto, prendi congedo da Mac. - Arrivederci, Mac. - Addio, Fred. - Se non mi fanno secco i Kichai
o Craig, spero di vederti ancora al mio ritorno. - No, Fred. Tra una settimana o due vado a trovare
lo Sciacallo. Sai benissimo che cosa significa, ma sai che non
gli farai cambiare idea. Ti limiti a dire: - Cazzo, Mac! - Buona fortuna, Fred. Spero che in un modo o
nell’altro tu riesca a procurarti i dollari. E a riportare a casa le palle e
l’uccello. Anche i Kichai non scherzano, se decidi
di attraversare il loro territorio. Tre settimane per andare e tre per tornare sono un
tempo lunghissimo, anche perché non è detto che tu riesca a trovare Michael
Craig tanto in fretta. Ma cadere vivo nelle mani dei Kichai
è quanto di peggio può capitarti (a parte forse cadere vivo nelle mani dello
Sciacallo). |