Lo Sciacallo è un rischio grosso. Ma la taglia è
davvero invitante. Risolvi i problemi di quel coglione di tuo fratello e ti
sistemi per la vita. - Vada
per lo Sciacallo, Mac. Mac sorride. -
Creperemo insieme. Non mi dispiacerà vedere lo Sciacallo che ti fotte. Ti
afferri i coglioni attraverso la stoffa dei pantaloni e ringhi: -
Piantala, stronzo! Mac ride. - Lo
Sciacallo è a Boca Caliente.
In quattro-cinque giorni ci arriviamo. Boca Caliente è
oltre il confine messicano, che non è molto lontano da San Juan. È un posto
di merda, pieno di criminali di tutte le taglie. Non c’è nessuna autorità
civile o militare a Boca Caliente,
l’unica legge che vale è quella del più forte. A Boca
Caliente ti possono ammazzare in pieno giorno e a
nessuno fotte un cazzo. Tu
annuisci. - Va
bene. Ho sempre desiderato vedere Boca Caliente. Mac ride. Vi
procurate tutto il necessario per il viaggio. Mac
conosce bene il territorio e sa dove è possibile procurarsi l’acqua, ma
preferite avere con voi il cibo: durante il tragitto non ci sono molte
possibilità di rifornirsi. Quando
siete pronti, vi mettete in viaggio. La traversata del deserto presenta
diversi rischi, ma siete tutti e due esperti e procedete senza problemi. La
sera spesso vi dedicate alla vostra attività preferita, anche se poi il
mattino dopo quando sali a cavallo il culo ti fa male. Il viaggio sarebbe
anche piacevole, se non fosse che Mac fa spesso
battute sul fatto che lo Sciacallo vi farà fuori tutti e due in modi
certamente non piacevoli. Infine
arrivate alle colline che sovrastano Boca Caliente. La
cittadina è ben visibile dalla collina desolata su cui vi trovate: tante case
basse, perlopiù di mattoni di fango. Altre in pietra, testimonianza di un
passato grandioso ormai sgretolato dal tempo e inghiottito dal deserto.
Polvere e squallore. Un calore opprimente. Siete
fradici di sudore e il sole continua a cuocervi, anche se ormai sta quasi per
scomparire all’orizzonte. In questo buco del culo di posto, di nuvole non
devono venircene mai. E chi ci verrebbe, potendo scegliere, in questo buco
del culo? Mac ghigna e osserva: - Guarda
là: ci deve essere una carogna. Guardi
nella direzione indicata da Mac e vedi due avvoltoi
in volo. Stanno planando, abbassandosi sempre di più. - Andiamo
a vedere. Mac muove il cavallo e tu lo segui. In breve
arrivate a un punto in cui potete vedere ciò che attira gli avvoltoi: due
cadaveri, uno sopra l’altro. Un avvoltoio sta affondando il suo becco in uno
dei due, ma si alza in volo quando vi vede, senza allontanarsi molto. Vi
avvicinate. Due
uomini, piuttosto corpulenti. Giacciono uno di traverso sull’altro, petto
contro petto, ventre contro ventre. Quello di sopra è di schiena e ha i fori
di quattro proiettili. L’avvoltoio non lo ha toccato. Il corpo disteso sotto
l’altro è ancora più grosso e, a giudicare da quanto si vede, molto peloso.
Il tizio aveva grandi coglioni coperti da una fitta peluria e una formidabile
erezione. Sul ventre c’è il foro di un proiettile e una lacerazione provocata
dal becco dell’avvoltoio. Sono
stati uccisi da poco, perché non puzzano ancora, malgrado il caldo. - Dan e
l’Olandese. Lo Sciacallo li ha trovati. Merda! Con la
punta dello stivale, Mac sposta il cadavere che sta
sopra, facendolo ricadere di schiena, a fianco del compagno. Ora potete
vederli bene entrambi. Il più
grosso dei due, Dan, ha parecchi fori di pallottole. Ne conti sette,
distribuiti tra il ventre e il torace. Anche l’altro ha diversi fori. Dalle
ferite è colato parecchio sangue. Devono averli giustiziati lentamente, un
colpo per volta. Eppure tutti e due hanno il cazzo duro. - Gli è
andata bene: lo Sciacallo non li ha castrati. Lo sceriffo Hawke
lo hanno trovato con il cazzo in bocca, a Squire ha
sparato al cazzo e ai coglioni. Sibili: - Me
l’hai già detto, Mac! Vorresti
prendere a calci Mac. Vorresti aver scelto un’altra
preda. Vorresti che tuo fratello non fosse un coglione. Ma ormai siete qui. -
Andiamocene, Fred. Lasciamo che gli avvoltoi si sfamino. Già, gli
avvoltoi li divoreranno. Sì, gli avvoltoi… Magari i
prossimi due cadaveri saranno i vostri. Vi
allontanate dai cadaveri, su cui si posa prima un avvoltoio, poi diversi
altri che si contendono i bocconi. Mac osserva il
banchetto con un sorriso sulle labbra, poi ti guarda e dice: -
Ascoltami, Fred. Possiamo arrivare separatamente, in modo che non ci vedano
insieme. Tu scendi in città e cerchi alloggio alla Locanda Negra. Io mi muovo
dopo, tra qualche ora, e prima di andare alla locanda mi faccio un giro e
cerco di ricavare qualche notizia. Oppure possiamo andare tutti e due
insieme. Non credo che cambi molto. |